La scelta di Mattarella

Un governo “neutrale, di servizio” fino a dicembre per dare ancora tempo ai partiti. Se non troveranno un accordo politico e una maggioranza, allora si tornerà alle urne. Il capo dello stato ha offerto alle forze politiche anche un piano B: se il “governo neutrale” non otterrà la fiducia, le elezioni anticipate arriveranno tra l’estate e l’autunno prossimi. E’ l’ipotesi sfavorita da Mattarella.

A Memos ne abbiamo parlato con il politologo Piero Ignazi e Ida Dominijanni, giornalista di Internazionale.

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